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Da più di quarant'anni La Kinita , un giornale nato quasi per caso, torna tra la gente nel giorno della festa del Santo Patrono di Calimera, per informare e divertire i Calimeresi sui fatti seriosi e curiosi accaduti in paese, con un occhio rivolto al passato ed un altro rivolto al presente ed al futuro.
Per queste sue peculiarità la Kinita è da sempre un ingrediente della festa patronale, tanto da interessante oltre l'intera area della Grecia Salentina, tanti Calimeresi residenti per motivi di lavoro in Europa e in ogni parte del mondo, per i quali la Kinita è lo strumento per conoscere fatti e fatterelli dell'amato paese natio e mantenere vive le proprie radici.
È anche questo, uno dei motivi, per i quali abbiamo deciso, in occasione del quarantennale, di entrare in rete ed inaugurare il nostro sito, in modo da consentire a tutti coloro che lo desiderino, indipendentemente da dove vivano, un collegamento in tempo reale con la nostra cultura, le nostre tradizioni popolari e linguistiche, nel più vasto contesto della Grecìa Salentina! (segue...)
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Perché "Kinita"?Perchè Kinita in griko vuol dire ortica ossia pianta pungente ed irritante, quindi adatta al nostro duplice scopo di essere una testata di cultura satirica, nel rispetto delle tradizioni grike di Calimera, comune capofila della Grecìa Salentina. |
Qui potrai consultare on-line le ultime Edizioni, insieme agli Inserti. In una apposita galleria troverai tutte le Edizioni precedenti, dal 1968 al 1999.
Sono disponibili anche gli utili Quaderni della Kinita, i ricercatissimi Calendarietti e le locandine di lancio annuale del Giornale.
Un ulteriore servizio per rendere più agevole ed interessante la navigazione sul sito è rappresentato dalla possibilità di ricercare tutti gli articoli, le poesie, i documenti, e quantaltro apparso nelle varie edizioni della Kinita ed dei suoi inserti, attraverso la conoscenza di uno solo dei seguenti elementi: lautore, largomento, il titolo, lanno di pubblicazione.
Nel campo relativo agli argomenti sono indicate alcune lettere che assumono i significati riportati nella legenda apparirà.
Tutto ciò è stato reso possibile dal paziente lavoro svolto dalle volontarie del servizio civile, operanti presso il Circolo Culturale Arci Ghetonìa di Calimera, che ringraziamo vivamente per la collaborazione.